Sesto Fiorentino

Sesto Fiorentino: guasto all’Enel va via la luce, negozi e case al buio

le chicchere gruppoSESTO FIORENTINO – Al bar a lume di candela. Così i gestori del bar Le Chicchere di via Puccini hanno accolto questa mattina dalle 9 in poi i loro clienti. Ma non era una trovata pubblicitaria, bensì un guasto dell’Enel che ha lasciato al buio una parte di via Gramsci e la parte alta di via Puccini, attività commerciali, abitazioni e semaforo. Tutti al buio. E se in casa il disagio che semaforocomunque c’è, è di una entità diversa per le attività commerciali si tratta di un “mancato guadagno”. “Non è la prima volta che succede – dice Massimo titolare del bar Le Chicchere – abbiamo fatto immediatamente la segnalazione all’Enel, ma sono le 9 e mezzo passate e ancora siamo al buoi. Oggi è sabato e ci sono molti più clienti che si fermano per le colazioni, ma senza elettricità lei mi capisce che Ilaria GMhairnon possiamo fare nulla non solo il caffè, ma abbiamo anche la pasticceria! Insomma il disagio per noi è molto grande”. Lo stesso disagio anche per il negozio di parrucchiere Gian Marco Hair dove ci sono in attesa alcune signore: sono rimaste con i capelli bagnati, il colore a metà, l’asciugatura dell’acconciatura parziale. “Abbiamo trovato soluzioni di emergenza per non lasciare le persone con i capelli bagnati – spiega Ilaria – ma per i nostri clienti e per la nostra attività questo è un disagio che ci rallenta il lavoro soprattutto oggi che è sabato giorno in cui molte persone vengono nel nostro negozio”. E. A.

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Sesto Fiorentino: sabato 19 gennaio riapre il bar della Casa del popolo di Colonnata

SESTO FIORENTINO – Rinnovato non solo nell’aspetto estetico, ma anche nella gestione. Il bar della Casa del Popolo di Colonnata è stato sottoposto ad un vero e proprio restyling e la sua inaugurazione avverrà domani, sabato 19 gennaio, alle 18 nel circolo Arci di piazza Rapisardi 6. Per tutti rinfresco e aperitivo.

I nuovi gestori del bar della Casa del popolo per presentare l’iniziativa hanno realizzato un piccolo video:

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Sesto Fiorentino: paste, panettoni, zuppa e schiacciate per gli occupanti della Richard Ginori

ginori 73SESTO FIORENTINO – Dolci, salatini, schiacciate, panettoni e anche la zuppa di cavolo nero per scaldare le fredde notti di gennaio. Per i lavoratori della Richard Ginori che in questi giorni stanno occupando la fabbrica dopo il fallimento, i sestesi si sono stretti attorno a loro dimostrando che l’attenzione sulla manifattura è sempre presente. La solidarietà ha coinvolto sia le associazioni sportive come l’Unione Pallavole sestese che anche sul social network Facebook ha postato un messaggio di vicinanza con i lavoratori della Ginori, sia i politici che hanno fatto visita agli occupanti, agli studenti che si sono presentati con la zuppa di cavolo che ha alimentato e “riscaldato” i lavoratori durante le ore più fredde. E poi ci sono stati i bar e i fornai sestesi che hanno portato paste, brioches, schiacciata e gli amici che hanno consegnato panettoni e pandori. Sono sempre di più gli esercizi commerciali che hanno affisso nei loro negozi i volantini “Io sto con i lavoratori della Richard Ginori”. E intanto l’occupazione continua, al freddo davanti ai cancelli dello stabilimento di viale Giulio Cesare. E.A.

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Sesto Fiorentino: senza biglietti e con la stazione chiusa, il paradosso dei viaggiatori sestesi

biglietteria 3SESTO FIORENTINO – Spostarsi usando il treno costa meno che utilizzando l’auto. Questo da un po’ di tempo a Sesto è vero. I titoli di viaggio, infatti, hanno un costo pari allo zero visto che i viaggiatori nonostante la buona volontà di acquistare i biglietti non riescono a farlo e così da Sesto si parte senza biglietto. Alla stazione di piazza Galvani, quella centrale, i viaggiatori si trovano impossibilitati ad acquistare i titoli di viaggio. La stazione centrale è chiusa con tanto di catenaccio, entrambe le (nuove) macchinette sono fuori uso e il bar (quand’è aperto) ha messo al suo ingresso un avviso per far sapere che ha finito i biglietti. E allora per chi deve utilizzare il treno parte senza biglietto.

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Cronaca, Sesto Fiorentino

Sesto Fiorentino: il Questore chiude il Mix per un mese a seguito della rissa di giovedì

bar mixSESTO FIORENTINO – Si sono presentati alle 16.30 di oggi i poliziotti per notificare ai titolari del Bar Mix di via degli Olmi l’ordinanze del Questore di Firenze con la quale si dispone la sospensione della lienza per 30 giorni a decorrere dalla mezzanotte di oggi. La decisione del Questore è stata assunta a seguito della rissa di giovedì scorso che ha registrato un morto e due feriti a causa dello contro tra albanesi, marocchini e un gruppo di nomadi di origine balcanica. L’ordinanze di sospensione della licenza, contro la quale i titolari del ix hanno la facoltà di ricorrere per ottenere almeno il dimezzamento della durata, parla di presenza nel locale di persone con pregiudizi e dedite ad attività illecite. Francamente pare difficile che il titolare di un esercizio pubblico possa fare la cernita tra chi ha la fedina penale pulita e chi no prima di servirgli da bere. Oltremodo, fanno sapere dal Mix, nessuno ha fatto angherie all’interno del locale oltremodo pagando regolarmente le consumazioni. La rissa di giovedì scorso (come documentano le registrazioni del servizio di sicurezza video di cui è dotato il locale) è accaduta fuori dal bar, anzi fuori dal recento del locale stesso. Difficile per i dieci dipendenti del Mix, adesso, affrontare il periodo più proficuo dell’anno per la loro attività dovendo stare chiusi. “Dura lex sed lex”.

D. C.

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